Come Wedding Planner, molto spesso ricevo domande più o meno complicate su come ci si debba comportare durante un matrimonio celebrato in chiesa, sia dagli sposi che dai loro invitati.
Mi fa sempre piacere poter contribuire alla buona riuscita di una cerimonia, ed ho quindi deciso di raccogliere le domande più frequenti in un piccolo prontuario su come comportarsi in occasione di un matrimonio in chiesa, prima e durante la cerimonia.
Anche se alcune risposte potrebbero sembrare scontate, molto spesso non lo sono per tutti! Credo quindi che questo articolo sarà molto utile a chi si sta chiedendo “Quali sono le regole di bon ton e del galateo per un matrimonio in Chiesa, nell’era del 3.0”?
Matrimonio in chiesa: come vestirsi? Regole per gli ospiti secondo il Galateo moderno
Dopo tanti anni nel ruolo di Wedding Planner, posso confermare che il tema che crea più confusione e domande, quando si riceve l’invito per un matrimonio in Chiesa, è “come mi vesto?”.
Tanto che applico sempre la stessa logica e la stessa risposta: chiedersi sempre cosa penserebbero gli sposi vedendoci, ed applicando un principio di discrezione. Il giorno del matrimonio è infatti dedicato agli sposi ed i loro desideri vanno assecondati.
Se è stato previsto un Dress Code, va rispettato come prima indicazione, ed inoltre bisogna tenere a mente che ci si trova in un luogo di culto, che impone una certa sobrietà.
Alcune regole della tradizione che sono tutt’ora valide: per le donne, da evitare il bianco. Qualche accessorio come un piccolo scialle bianco sono consentiti, ma in generale il bianco è riservato alla sposa. Anche il nero ed i colori troppo brillanti sono in generale sconsigliati secondo il bon ton, specialmente quando la cerimonia si svolge in chiesa. Il viola ed il rosso erano tradizionalmente off limits, mentre c’è un po’ più di flessibilità su questo al giorno d’oggi.
Bisogna chiedersi comunque sempre se quel tipo di abito rischierebbe di eclissare la sposa. Se la risposta è sì, meglio conservarlo per un’altra occasione. Scollature e spacchi vertiginosi sono da evitare, e qualora il vestito sia sprovvisto di maniche consiglio uno scialle che copra almeno le spalle, durante la cerimonia.
L’abito lungo si riserva tradizionalmente alle cerimonie serali, anche se ho notato che molte donne lo prediligono comunque ai modelli più corti, anche durante i matrimoni di giorno. Oserei dire che al giorno d’oggi questa regola può considerarsi sorpassata.
Neanche voglio considerare l’ipotesi di bermuda e magliette per uomini, per non parlare di sandali o ciabatte. Non mi fate arrabbiare!
Consigli pratici per gli ospiti su un matrimonio in chiesa durante la cerimonia
Bene, è arrivato finalmente il giorno del matrimonio dei vostri cari.
Gli invitati si saranno accertati di aver confermato la loro presenza per tempo (vero?) per non far impazzire gli sposi. Basta un veloce messaggio poco dopo aver ricevuto la partecipazione.
È necessario arrivare in Chiesa almeno un quarto d’ora prima dell’orario previsto – raccomando la massima puntualità, l’unica a poter fare ritardo, da Galateo non più di 15 minuti, sarà la sposa.
Gli invitati dello sposo si posizionano solitamente a destra, quelli della sposa a sinistra, per riflettere il fatto che la sposa viene da tradizione posizionata alla sinistra dell’altare, durante la cerimonia.
Durante la cerimonia, per gli invitati niente occhiali da sole, niente telefoni, in modalità silenziosa e rigorosamente in tasca. Per quanto la cerimonia sia toccante, da evitare le foto. Gli sposi avranno selezionato un fotografo con lo stile che piace di più a loro, per immortalare il loro giorno. Come ospiti, il vostro unico compito è quello di godervelo.
Matrimonio in chiesa: regole ed indicazioni per gli sposi
Potevo forse dimenticarmi dei miei amati sposi? Sono una Wedding Planner, e per me gli sposi non sono solo clienti, sono il mio lavoro e la mia passione.
Anche loro molto spesso si chiedono come sia meglio comportarsi in chiave 3.0 per il loro matrimonio in Chiesa. Ed io sono felice di assisterli a declinare le regole del Galateo in chiave moderna passo per passo.
Vediamone alcune indicazioni: se alcune tradizioni sono ormai in disuso, come quella secondo cui le spese del matrimonio sarebbero a carico della famiglia della sposa, altre sono però decisamente attuali.
Per quanto riguarda le partecipazioni, nonostante ormai quasi tutte le nostre comunicazioni passino per i nostri telefoni ed account social, un invito cartaceo è ancora richiesto e gradito per un matrimonio.
Insomma, un invito su WhatsApp è decisamente non chic, per quanto si sia scelta una grafica carina ed accattivante. È possibile mandare un gentile “Save the date” via sms qualche mese prima del matrimonio, per assicurarsi che gli invitati inizino a segnare in agenda il giorno che avete scelto per la vostra cerimonia, ma le partecipazioni di nozze cartacee dovranno seguire. Consegnate a mano o all’indirizzo di residenza degli invitati.
È ormai una prassi pubblicare online la lista di nozze, su un sito personalizzato o affidandosi a un’azienda esterna. Sarebbe bene però non anticipare questa richiesta e farla seguire ad eventuale conferma di partecipazione.
Per altre indicazioni o consigli, scegli i miei servizi ed affidati ad una professionista dei matrimoni, che ti svelerà ogni segreto su bon ton e Galateo per un matrimonio in Chiesa 3.0.
Un abbraccio , dalla vostra Alice Wedding Planner e….la sua visione del Paese delle Meraviglie!
Alice
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